Centro San Lorenzo

Il complesso che ospita la sede della Cooperativa San Lorenzo si trova nel centro storico di Sansepolcro ed è costituito dalla chiesa di San Lorenzo e dall’ex residenza delle suore, il cui primo piano, un tempo, fu adibito ad orfanotrofio femminile. La chiesa di San Lorenzo (già Chiesa della Croce) è inglobata nell’edificio principale, con ingresso anche dall’esterno, sotto un bel portico che si trova proprio in fondo a via Luca Pacioli. La chiesa apparteneva alla Confraternita di Santa Croce che si era assunta il compito di alloggiare i pellegrini, i poveri e gli ammalati. La confraternita era tra le più antiche di Sansepolcro, risalente al 1364 circa. Nel 1554 la chiesa, le stanze della confraternita e l’annesso ospedale degli appestati (eretto nel 1348) furono cedute alle monache benedettine, dette di San Lorenzo. Già in quell’anno, sull’altare maggiore si trovava la splendida pala del Rosso Fiorentino. Nel 1556 le monache ricostruirono la chiesa che possedeva anche un organo. Nel 1790 la Confraternita di Santa Croce, cessò di esistere a causa della soppressione delle confraternite per mano del granduca Pietro Leopoldo. Da quel momento fino al 1808 le monache si occuparono dei compiti che furono della confraternita, quando a causa delle soppressioni napoleoniche degli ordini religiosi le monache furono allontanate da San Lorenzo. Al loro posto fu trasferito l’Orfanotrofio Schianteschi, istituito grazie al lascito del conte Cosimo Francesco Schianteschi. Nel 1919 l’orfanotrofio fu affidato alle suore di Maria Bambina; nel 1924 le orfane erano 60 e gli orfani 54. Subito dopo la guerra, con il maggiore benessere sociale, non c’erano più orfani bisognosi e l’istituto si occupò di accogliere giovani studenti che necessitavano di un alloggio per poter frequentare le scuole della città.